Si caratterizza per il corpo tozzo ed il tegumento robusto e fortemente rugoso. Quando viene disturbato si lascia cadere a terra e si finge morto (comportamento detto di “tanatosi”). La larva si nutre nei bulbi di
aglio selvatico e di altre bulbose, anche coltivate (come i narcisi
o le cipolle). La sua distribuzione interessa il settore occidentale del bacino Mediterraneo. |