Gli scorpioni sono caratterizzati da un paio di chele poste anteriormente, con cui possono afferrare le prede, ed una lunga porzione posteriore, una sorta di “coda”, che termina con un aculeo velenifero: con quest’ultimo possono infliggere alle prede o ad eventuali aggressori dolorosissime punture. La specie in questione, come gli altri rappresentanti italiani, non produce gravi danni all’uomo, che non rischia pertanto la vita, come accade, invece, per altre specie del mondo. Sfugge alla luce e predilige ambienti con una certa umidità. Si nutre di una notevole quantità di invertebrati che vengono immobilizzati immediatamente grazie al veleno e successivamente digeriti. |