Avendo trattato a parte gli insetti, di cui fanno parte la maggior parte degli animali presenti nell’intero pianeta, rimangono da illustrare brevemente le altre categorie di invertebrati trattate. I molluschi sono presenti nell’ambiente terrestre con forme che hanno sviluppato la facoltà di respirare aria, discostandosi dagli ambienti acquatici: le lumache e le chiocciole sono i rappresentanti più tipici di questo gruppo.
Gli anellidi sono invertebrati che posseggono corpo allungato, vermiforme, a segmenti anulari: sono rappresentati scarsamente negli ambienti terrestri, mentre sono fra i più presenti in quelli marini.
Gli aracnidi comprendono forme generalmente arrotondate con zampe lunghe o anche lunghissime, ma sempre in numero di quattro paia, cosa che li distingue già ad una prima osservazione dagli insetti, con cui sono spesso confusi. I ragni sono forse i rappresentanti più comuni e conosciuti, grazie anche alla loro facoltà di tessere ragnatele tanto delicate e belle, quanto efficaci nella cattura.
I miriapodi comprendono sia i chilopodi che i diplopodi e sono caratterizzati dalla grande moltitudine di zampe, da cui il nome di “millepiedi” dato ad alcune specie.
Come gli anellidi, anche i crostacei sono molto ben rappresentati in mare, con forme molto differenti: in ambienti terrestri essi sono rappresentati solo da poche specie in grado di respirare aria atmosferica, con forme che presentano, oltre le quattro paia di zampe tipiche, anche altre “zampe accessorie”. Alcuni sono troglobi, si trovano cioè esclusivamente all’interno delle grotte, mentre altri sono comuni anche nei giardini, pronti ad appallottolarsi per difendersi.

Argiope Chiocciola aperta Chiocciola bianca Chiocciola dei giardini
Chiocciola dei vermi Chiocciola virgata Chiocciolina chiara Cornetto
Gamberetto di fiume Granchio di fiume Millepiedi Neritina meridionale
Opilione Pomazia solcata Porcellino di terra Ragno granchio
Rumina Sanguisuga Scolopendra Scorpione
Scutigera Zecca